Per oltre 400 anni la Casa d'Austria ovvero la dinastia degli Asburgo (
o Absburgo) ha governato l'Austria ed i suoi vasti possedimenti che erano diffusi
in gran parte dell'Europa, ricoprendo fino al 1804, con i propri discendenti,
anche il ruolo di Imperatore del Sacro
Romano Impero a cui era associato il titolo di Re dei Romani. Tale ruolo è sempre stato esercitato dagli Asburgo con un atteggiamento di profondo
rispetto delle regole, dando prova di grande impegno per l'interesse comune con
l’introduzione di importanti riforme tese a migliorare il funzionamento dell’amministrazione
statale. Per gli aspetti relativi alle più significative riforme introdotte, un
particolare cenno va fatto alla splendida figura dell' Imperatrice Maria Teresa
e alle fondamentali riforme da lei introdotte durante il suo regno, dal 1740 al
1780 come, ad esempio, la legge sulla scuola obbligatoria per tutti fino
all'età di 14 anni, a cura e spese dello Stato, l'impostazione del nuovo
catasto degli immobili per obbligare ogni suddito, senza eccezioni, nobiltà ed
alto clero compresi, al pagamento delle tasse, l’istituzione dell'Accademia Militare
per la formazione degli ufficiali dell'esercito, ruolo che prima veniva assunto
dalla nobiltà per diritto acquisito,
anche da elementi estremamente impreparati ed incapaci. Nel 1736, Maria Teresa
d'Austria sposò Francesco III Stefano, duca di Lorena dal quale, nel corso di un matrimonio felice, ebbe 16
figli, di cui solo 10 raggiunsero l’età adulta. E’ da quel momento che la dinastia
degli Asburgo iniziò a chiamarsi dinastia Asburgo-Lorena. Un altro grande
Imperatore d'Austria è stato Francesco Giuseppe che, salito al trono nel 1848 a
soli 18 anni, regnò fino alla sua morte, avvenuta nel novembre del 1916. Egli
governò dimostrando grande senso del dovere e grande spirito di sacrificio,
dando sempre prova di una grande fedeltà sia nei confronti del ruolo ricoperto,
sia nell'impegno rivolto alla salvaguardia degli interessi dei suoi Popoli e
dell'Impero che era costituito da ben 11 nazionalità!. L'ultimo Imperatore fu
il pronipote di Francesco Giuseppe, Carlo I d' Asburgo-Lorena che, alla fine
della 1^ Guerra mondiale, a seguito della sconfitta subita dagli Imperi
Centrali, dovette rinunciare al trono e costretto all’esilio nell'isola di
Madera, in Portogallo, ove si stabilì con la sua famiglia, affrontando una
situazione ai limiti di una modesta sopravvivenza. Il suo comportamento eroico,
dal punto di vista morale, lo indusse a rinunciare a qualsiasi rivendicazione
di ruolo regale e, nonostante le innumerevoli sollecitazioni e l’appoggio di
molti suoi sostenitori, preferì soprassedere a far valere la legittima rivendicazione,
del titolo di Re Apostolico di Ungheria, proprio per evitare il rischio di una
guerra civile, preferendo chiudere la sua carriera lontano dal suo Impero ormai
dissolto, a Fuchal, ove morì di polmonite nel 1922 a soli 34 anni, assistito
dall'affetto della sua cara sposa, l'Imperatrice Zita e dai suoi giovanissimi
figli, con il conforto della fede che sempre lo accompagnò nella sua intensa ma
breve esistenza. Il 3 ottobre 2004, questo giovane Imperatore venne proclamato
Beato da Giovanni Paolo II, per l'eroica azione morale dimostrata soprattutto
nel periodo della guerra, durante la quale si adoperò in modo continuo ed
instancabile per cercare soluzioni diplomatiche atte a fermare l'inutile strage
della guerra che così veniva ripetutamente chiamata dal Papa Benedetto XV. Mio padre,
nato nel 1911, è stato suddito, fino al 1918, dei due ultimi Imperatori come lo
furono i miei antenati trentini da cui ho ereditato lo spirito di ammirazione
per questa nobile e fedele dinastia sulla quale ho svolto e svolgo continui approfondimenti storici dai quali è emersa chiaramente l’importanza del ruolo avuto
dalla Casa d'Austria nella crescita e nello sviluppo sociale del nostro
Trentino Tirolese. Giova ricordare al riguardo che, fin dal XIV secolo la
contea del Tirolo, a cui apparteneva anche il Trentino attuale, era uno dei più
importanti possedimenti degli Asburgo che lo governavano assumendo il
titolo di Conti del Tirolo. A questa
regione gli Imperatori della Casa d'Asburgo erano sempre molto affezionati.
Basti citare ad esempio il grande Imperatore Massimiliano I che, per
l’attaccamento al “suo amato” Tirolo fissò per molto tempo la sua residenza
imperiale ad Innsbruck, facendosi incoronare Imperatore del Sacro Romano Impero
a Trento nel 1508. Per questo, quale discendente da famiglia trentina-tirolese
di lingua italiana, esprimo tutta la mia ammirazione per la Casa d'Asburgo e
per la sua storia.
Marcello Serra
Nessun commento:
Posta un commento